traversata della Valgrande: da In La Piana a Colloro di Premosello (escursione cancellata)
Attenzione l'escursione è stata cancellata e non verrà effettuata!
Nel primo tratto del percorso si incontrano i resti di alcune fornaci che per secoli hanno prodotto la calce sfruttando le rocce calcaree della Val Loana. Per cuocere la calce erano in funzione molte carbonaie che bruciavano ininterrottamente, per almeno otto giorni. Da Fondighebi, si riconosce la forma triangolare della Laurasca. Si salgono le "scalate" un'ampia mulattiera lastricata a gradoni che conduce a Cortenuovo prima e a Scaredi poi. Scaredi è la "porta orientale" della Valgrande, e il bivacco è sempre aperto. Si scende in Val Portaiola dove nel 1949 arrivo' una linea della teleferica che portava il legname della Valgrande a Premosello. Le faggete della Val Portaiola furono le ultime a essere tagliate; i disboscamenti si conclusero nel 1952. Superato il Rio Fiorina sulla passerella restaurata recentemente si giunge a In La Piana, ai piedi del Mottac, uno dei pochi tratti pianeggianti della Valle, nel cuore del Parco, che ospita un bivacco dove noi pernotteremo. La sera si pensa di poter cucinare un piatto di pasta per tutti , comunque occorre che ciascuno porti il cibo per i due giorni.
Si aggirano le pendici del Mottac, per entrare in Val Gabbio, tra faggete secolari. Il legname ha sempre rappresentato una grande ricchezza per la Valgrande, come pure i grandi castagneti tuttora esistenti nelle valli, che testimoniano come le castagne hanno sfamato molta gente, specialmente nei periodi di carestia, diventando il pane dei poveri. Si risale verso La Colletta sulla sinistra della quale, tra gli alberi, si vedono i resti della stazione di cambio della teleferica che portava il legname dalla Valgrande a Premosello realizzata nel 1945/46. Una linea di ben 9 Km. che entrava in Val Gabbio, saliva alla Colletta e arrivava alla Colma, scendendo poi nella valle del Toce. Si raggiunge poi L'Alpe Serena, l'ultimo alpeggio "caricato" della Valgrande: quando nel 1969 il pastore lo abbandonò fu l'estinzione dell'apicoltura nella valle.
L'Alpe Serena, costituita da una decina di rustici, era un alpeggio importante, capace di ospitare 90 bovini adulti. Si raggiunge in breve La "Colma di Premosello" la porta occidentale della Valgrande, dove si innalzano i contrafforti dirupati del Proman, e dove parte una mulattiera militare che conduce in vetta percorrendo i resti di alcune trincee della linea Cadorna.
È richiesto un ottimo allenamento per il percorso, lungo e faticoso e uno spirito di adattamento per il pernottamento in bivacco. Essendo poi una traversata, il percorso obbliga i partecipanti ad arrivare a destinazione.
Atrezzatura indispensabile
Scarponi, bastoncini trek,sacco a pelo, torcia,giacca a vento,guanti,berretto,pile,borraccia, mantella, coprizaino,viveri, kit pronto soccorso,occhiali da sole
Atrezzatura consigliata
Coltellino,macchina fotografica,cappellino,stuoia
Trasporti (logistica e punti di appoggio)
Da Verbania (località da definire) bus privato x Malesco e Fondo Li Gabbi.
Punti di appoggio: Bivacco Alpe Scaredi m 1841- Bivacco In La Piana m 944
Percorso: |
traversata della Valgrande: da In La Piana a Colloro di Premosello (escursione cancellata) |
Durata: |
5:00' + 5:30' (due giorni) |
Lunghezza: |
15 + 15 km. |
Quota massima: |
1841 |
Dislivello: |
Salita: 1224+1032+270 m.., discesa: 564+1032+950 m. |
Difficoltà (scala CAI): |
EE |
Numero carta G4M/CAI: |
14 |
Prenota l'escursione (socio CAI)